Un fatturato che sfiora i 60.000.000 di euro, ancora in crescita (+6,7% sul fatturato 2008), quasi 3.000 lavoratori tra soci e dipendenti (+ 270 unità il saldo attivo tra i due esercizi), un’ulteriore conferma della solidità patrimoniale, un raggio d’azione sul territorio nazionale che va dal Friuli alla Calabria, passando anche per le isole maggiori, una posizione tra i primi 10 players del settore nel campo dell’igiene e della sanificazione in ambito ospedaliero, una diversificazione dei servizi ancora in crescita e la grande scalata in atto nel campo del Facility Management.
E’ il Presidente, Cristina Bazzini, a raccontare dell’andamento 2009, illustrando i principali dati del bilancio consuntivo, presentato il 22 maggio scorso all’Assemblea Generale dei Soci COLSER.
Un bilancio ancora saldamente in attivo, anche se in flessione rispetto alle eccezionali performances registrate negli ultimi anni, dove – sottolinea il Presidente - si è scelto di privilegiare il lavoro dei soci e di salvaguardare i livelli occupazionali, riducendo e sacrificando utili e margini, ove necessario. Una strada non percorribile all’infinito, ma che in questi periodi difficili dove le aspettative a breve restano ancora incerte e dove è faticoso far ricrescere la fiducia, è pienamente connaturata agli aspetti mutualistici della cooperazione.
Dai dati presentati nei vari interventi è emerso come la crisi del settore privato sia stata fronteggiata senza la perdita di clienti, che hanno preferito non rinunciare ai servizi, risparmiando però, in alcuni casi, con la diminuzione del monte ore lavoro, scelta analoga anche per il settore pubblico che regge bene, ma che su alcune commesse ha fatto registrare una diminuzione dei margini di redditività.
Nonostante quindi il momento congiunturale non facile che caratterizza lo scenario dei mercati nazionali ed internazionali, i dati sono una conferma per COLSER che le strategie di sviluppo adottate nel tempo dal gruppo dirigente si sono dimostrate premianti.
“Espansione territoriale ed innovazione nella gamma dei servizi erogati” è il binomio che ha permesso ad una realtà già ben consolidata di crescere ulteriormente e di posizionarsi all’interno del Facility Management, il vasto mondo della gestione e dell’erogazione di servizi integrati rivolti agli immobilie al territorio. Risultato raggiunto e bissato nell’ambito delle Convenzioni Consip, la società per azioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) che agisce come centrale acquisti al servizio esclusivo delle pubbliche amministrazioni.
Proprio gli ultimi giorni di titolarità della “vecchia” Consip F.M., conclusasi a fine dicembre 2009, hanno visto COLSER ancora protagonista di un importante appalto quadriennale presso il Comune di Trieste.
Ma ancora più significativa è l’aggiudicazione al Raggruppamento temporaneo di imprese, di cui COLSER fa parte, della titolarità della “nuova” Convenzione Consip Facility Management 2 peri lotti Toscana-Umbria e Marche-Abruzzo, attivata nei primi giorni del 2010, che vedrà l’azienda consolidare la sua presenza in territori già ben presidiati come la Toscana e le Marche e aprirsi su nuovi mercati.
E ora ci attendono le grandi sfide come Gruppo Cooperativo COLSER-AuroraDomus. Dopo i successi ottenuti nel primo trimestre con le gare dell’Asp ad Personam a Parma e del prestigioso Istituto Ospedaliero Fondazione di Sospiro, nella provincia di Cremona, il Gruppo dovrà dimostrare di riuscire ad essere “locale” e “globale” allo stesso tempo, radicandosi fortemente ai territori e alle comunità in cui opera e muovendosi contemporaneamente con grande flessibilità in un contesto competitivo sempre più globalizzato e nazionale. Strizzando l’occhio, perché no, anche alle nuove aperture verso i mercati internazionali.