Il Gruppo Cooperativo COLSER-Auroradomus è da anni a fianco della Protezione Civile provinciale di Parma e del coordinamento regionale, con cui continua a collaborare ogni qualvolta si scatenano eventi drammatici come il sisma che ha colpito l’Emilia Romagna e, in particolare, la provincia di Modena.
In questa occasione la richiesta che ci è stata fatta è rivolta all'acquisto di un paio di moduli di tende polifunzionali e di un certo numero di tende per famiglie, a cui stiamo già provvedendo e che consegneremo insieme alla Protezione Civile direttamente in loco. Inoltre, facendo parte del movimento cooperativo di Confcooperative, stiamo collaborando con Fedagri regionale che è scesa in campo a sostegno dei caseifici sociali delle zone colpite che hanno subito gravi danni, soprattutto con il crollo delle scalere contenenti numerose forme di parmigiano-reggiano.
Vi è quindi ora una grande parte di formaggio caduto che, opportunamente porzionato presso gli stessi caseifici, può essere venduto direttamente al consumo. L’acquisto di questo formaggio da parte di ciascuno, rappresenta un piccolo segno di grande solidarietà e può alleviare il danno che i produttori hanno subito.
Al fine quindi di evitare fenomeni speculativi, dei quali per altro si è già avuto notizia in questi giorni, Fedagri regionale attiva un coordinamento per la raccolta di ordinativi e la vendita del formaggio meno danneggiato, che può essere offerto sottovuoto.
Il ns. Gruppo Cooperativo, a sua volta, ha deciso di essere parte attiva nel favorire al suo interno l’incontro tra domanda ed offerta, lanciando l’invito all’acquisto di una punta da 1 kg. a tutti coloro, tra i suoi 5.000 soci sparsi in tutta Italia, che vorranno aderire a tale iniziativa. Per prezzi e modalità di acquisto le segreterie della sede di Parma e delle filiali sono a diposizione per tutte le informazioni necessarie.
Inoltre, questione questa più complessa e delicata, con il monitoraggio della Direzione del Personale e l’aiuto della filiale di Sassuolo, stiamo valutando la situazione dei soci COLSER che vivono e lavorano nelle zone colpite per contribuire, nel nostro piccolo, a colmare le necessità e le urgenze più immediate.
Infine, Auroradomus, fin dai primi giorni dopo il sisma, si è attivata rispondendo alle richieste dei territori colpiti fornendo la disponibilità di posti, nelle proprie strutture e in quelle in gestione, per l’accoglienza degli utenti dei servizi residenziali danneggiati dal sisma. Disponibilità tra l’altro immediatamente recepita: attualmente nelle strutture di Berceto, Varsi e Varano Melegari sono stati ospitati undici utenti delle Case Protette di Mirandola. Altri 16 anziani, sempre di Mirandola, sono ospitati nelle strutture protette di Zibello, Roccabianca e Fontanelle, dove il nostro personale sta cercando di attutire le sofferenze con grande calore ed umanità. Il Gruppo Cooperativo ha comunicato anche la disponibilità ad accogliere altre persone anche nelle proprie strutture per anziani di Boschetto di Albareto e Pellegrino Parmense, e negli Ostelli della Gioventù di Parma e Pellegrino Parmense.