Il settore delle ceramiche italiano ha come momento di maggiore visibilità la grande fiera annuale di Bologna, il CERSAIE, di cui COLSER cura l’allestimento.
“Un grande lavoro di squadra” come lo definiscono all’unisono Paola Cipriani, responsabile del personale della filiale di Sassuolo, e Giuliano Notari, responsabile del personale della sede di Parma.
Infatti il servizio viene commercialmente gestito e organizzato dalla filiale di Sassuolo, alla quale circa 50 clienti del settore ceramiche si rivolgono per la pulizia e l’assistenza all’interno degli stand fieristici, ma in stretta collaborazione con la sede di Parma che interviene in supporto alle numerose richieste di personale, macchinari e mezzi di trasporto.
E’ infatti con molto anticipo che Marco e Simona, pilastri dell’ufficio acquisti di Parma, si attivano con Mara e Daniele del magazzino per organizzare materiale e attrezzature e per reperire le divise per operatori e standiste, oltre agli approvvigionamenti per le pause e i pranzi del personale.
“Unendo le forze, si riesce a creare un organizzazione complessa – sottolinea Paola - ma capace di rispondere a tutte le esigenze dei clienti, che ogni hanno chiedono la nostra presenza, rassicurati dalla nostra professionalità e dalla nostra puntualità”
Un lavoro che si ripete ogni anno da 20 anni e che comincia alle prime luci dell’alba per proseguire, nelle giornate più intense, fino a mezzanotte.
L’impiego di lavoratori solo per le prime due giornate supera le 200 unità, per poi terminare la settimana con 130 unità tra addetti alle pulizie e assistenti allo stand. E’ possibile coprire un fabbisogno così alto di personale, concentrato in un unico evento, grazie al contributo di tutto il Gruppo che si coordina, a livelli e settori differenti, per rispondere a tutte le esigenze di un servizio molto complesso, dove la qualità e la precisione nelle tempistiche sono elementi indispensabili per raggiungere la piena soddisfazione dei diversi clienti.
“Quando ci avviciniamo al CERSAIE in tutti coloro che sono coinvolti nell’organizzazione cresce l’adrenalina e l’impegno viaggia a ritmi elevatissimi” affermano Stefania Paolini e Teresa Borriello responsabili tecnici della filiale di Sassuolo.
La fiera si svolge dal martedì al sabato, ma il personale di COLSER si attiva già la domenica per il “prefiera” durante il quale vengono svolti i primi lavori di sgrosso durante il montaggio degli stand.
Il giorno prima dell’apertura è sicuramente quello dove vengono richiesti i maggiori sforzi a tutta la squadra e dove la professionalità e le capacità organizzative vengono messe a dura prova.
Il gruppo più numeroso dei nostri operatori parte dalla sede di Parma quando ancora fa buio, intorno alle 4.30 del mattino. Furgoni, caddy e auto bianche, che fanno bella mostra del logo blu COLSER sulla fiancata, occupano quasi tutto il parcheggio della sede mentre una settantina di uomini e donne in tuta blu e azzurra ascoltano le ultime indicazioni impartite da Giuliano, che cerca di stemperare la tensione con qualche battuta.
Poco dopo, ad una settantina di chilometri di distanza, un altro gruppo di soci è pronto a partire dalla filiale di Sassuolo guidato dall’esperienza di Simona Delle Donne.
Per entrambi i gruppi l’arrivo in fiera è un occasione non solo di lavoro, ma anche un momento di aggregazione cooperativa vera e propria, durante la quale scambiarsi le prime impressioni sulla lunghe giornate di lavoro che stanno per iniziare, sulla famiglia, sui figli e sulle difficoltà di questo periodo di crisi economica.
Una lunga giornata ha inizio, dunque, ma al calar della sera per compensare le energie e la stanchezza ecco che arrivano i tecnici muniti di cioccolatini e caramelle a dare supporto a chi ha ancora molte ore davanti e a chi terminerà a notte fonda in un albergo vicino alla fiera.
Anche il secondo giorno inizia con le primi luci dell’alba. Alle 6 sono già tutti al lavoro negli stand al seguito di operai e architetti.
“Il martedì mattina abbiamo a che fare con gli imprevisti – ci raccontano Elena Ostigliesi e Luciana Panizzi, responsabili tecnici di Parma – Il pomeriggio si inaugura la fiera e tutto deve essere perfetto.”
Si comincia a respirare a fiera iniziata, dove una trentina di standiste si occupano delle attività di mantenimento giornaliero e dove gli imprevisti ci sono, ma mettono meno ansia.
“Nonostante il lavoro sia impegnativo e i responsabili degli stand siano molto esigenti, è un appuntamento che aspetto tutti gli anni – ci racconta Dady Rostan Leuga Ngouabe, 28 anni, camerunense, studente universitario di Economia e Finanza all’Università di Parma, da 5 anni socio COLSER – “Oltre ad essere un opportunità di lavoro, mi piace l’ambiente delle fiere, pieno di gente che arriva da tutto il mondo. Ho l’occasione di incontrare molti imprenditori di lingua francese con i quali scambiare due chiacchiere nei momenti di pausa”
Sabato arriva in fretta, tra numerose richieste di interventi e assistenza e altrettanto pronte risposte che fanno di questa esperienza un bel banco di prova e un eccellente biglietto da visita per il nostro Gruppo, fino ai saluti, nel parcheggio delle fiere di Bologna dove Paola e Stefania, da 15 anni a questa parte ringraziano tutti per la professionalità e la disponibilità … con un dolcetto…