Non è un Natale come gli altri. Tutti gli anni lo diciamo, ma quest'anno lo percepiamo chiaramente.
Poche luci nelle strade, più incertezza nelle case.Ci stiamo pian piano abituando all'austerity imposta da riforme di legge e manovre economiche e le speranze che il clima natalizio è sempre riuscito a regalarci fanno fatica a germogliare in un clima incerto come quello che stiamo vivendo ormai da diversi anni.
Ma per ridare fiducia bisogna avere coraggio. Un coraggio che viene da cambi di direzione calcolati e scelte ben meditate.
Ed è per questo motivo che il nostro Gruppo ha deciso che quest'anno sarà un Natale diverso dal solito.
Un Natale ricco di speranza per i nostri soci, per il territorio in cui abbiamo le nostre radici, ma anche per tanti bambini che, anch'essi carichi di aspettative, arrivano nella nostra città da diverse parti d'Italia per farsi curare.
Anche quest'anno il Gruppo ha pensato di accompagnare i tradizionali auguri ai soci con un buono spesa, ma il cui importo verrà aumentato per poter andare in contro, con un azione concreta di welfare cooperativo che vede il Gruppo investire oltre 300.000 euro, ai sempre maggiori bisogni di sostegno ai lavoratori e alle loro famiglie.
"Esserci nel momento di maggior bisogno", ci sembra questo il nostro compito come cooperatori in un periodo storico in cui la solidarietà e la partecipazione possono essere la chiave di volta per uscire da una crisi profonda non solo economica, ma anche di valori.
E noi abbiamo deciso di esserci non solo con azioni di mutualità interna, verso i nostri soci che sono il motore del nostro lavoro, ma anche verso l'esterno, il territorio nel quale abbiamo le nostre radici e verso il quale quest'anno abbiamo rivolto un attenzione particolare donando un parco giochi all'Ospedale dei Bambini di Parma, ovvero il nuovo padiglione di pediatria dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma che verrà inaugurato in Gennaio.
Una donazione che in realtà rappresenta per noi il ritorno ad un progetto che ci aveva già visto protagonisti nel 2000, quando COLSER arredò anche all'epoca il parco giochi del vecchio reparto di pediatria.
Un progetto che quest'anno ci ha visto ancora più coinvolti, con un lavoro di squadra tra la Presidenza, l'area comunicazione, l'area tecnica e l'area educativa del Gruppo e l'importante supervisione della stessa Azienda Ospedaliera.
Il progetto prevede non solo l'arredo urbano con l'allestimento dei giochi, ma anche la realizzazione di un percorso in gomma colata per permettere l'accesso anche a bambini diversamente abili, oltre ad un pergolato allestito con tavoli e sedie per accogliere attività all'aperto ed esperienze ricreative più rilassanti da fare insieme ai genitori.
Tutti i giochi che arrederanno l'area verde sono eco-compatibili, certificati in base alle nuove normative, e realizzati con materiali di qualità tali da permettere l'ottimo stato per un lungo periodo.
Il nuovo parco giochi, interamente progettato e sostenuto dal Gruppo COLSER- Auroradomus, è stato pensato come un area che possa accogliere non solo i piccoli ospiti della pediatria in attesa di esami o degli espletamenti delle procedure di ingresso da parte dei genitori, ma anche come area di passaggio spesso vissuta dalle famiglie del quartiere e nella quale dare vita a manifestazioni ludiche e informative dedicate ai bambini e alle scuole.
La forza del nostro Gruppo deriva dall'unione che si è creata tra due realtà cooperative come COLSER e Auroradomus e dal lavoro di tutti i nostri soci, ma anche dall'unione di intenti e di sforzi verso i quali vanno le nostre scelte.
Quest'anno abbiamo scelto i nostri soci, le loro famiglie e tutti i bambini bisognosi di cure... ed è per questo motivo che per noi, quest'anno, sarà un Natale speciale...