Si è svolta, pochi giorni fa, presso la sede del Gruppo Colser-Auroradomus di Parma, l’Assemblea degli Associati di Parma Io ci Sto, che attualmente conta oltre 140 associati e si pone l’obiettivo di fare sistema mettendo a servizio e a valore le competenze di persone e realtà economiche e associative per realizzare un disegno complessivo di sviluppo del territorio.
Dopo il saluto iniziale di benvenuto di Cristina Bazzini, Presidente del Gruppo e di Colser, ha preso il via la presentazione dei maggiori progetti dell’Associazione. Tra i più importanti obiettivi dell’anno, si osservano la creazione, la selezione e il sostegno di idee ed iniziative volte a valorizzare le eccellenze di Parma e di tutto il territorio, quali il cibo, la cultura, l’innovazione, il turismo e la sostenibilità ambientale.
Alessandro Chiesi, uno tra gli esponenti soci-fondatori dell’Associazione insieme a Guido Barilla, Andrea Pontremoli, l’Unione Parmense degli Industriali e Fondazione Cariparma, ha preso parola per mettere in luce i punti cardine di un programma ricco e stimolante, da cui Parma Capitale Italiana della Cultura emerge come evento totalizzante del 2020.
In visione di un’annata all’insegna della cultura e della scoperta dei fascini del territorio, numerosi sono i nuovi progetti presi in carico con fiducia e positività, a partire dal 2019, dall’Associazione Parma Io Ci Sto!, quali il recupero di Orto Botanico - Renato Bruni, l’iniziativa N.E.X.T. - New Experiment for Training, Food Farm 4.0, ovvero un laboratorio agroalimentare che mette in comunicazione il mondo della didattica con quello del lavoro, il nuovo assetto della Piazza Leoni a Torrechiara, il Cantiere della Sostenibilità Ambientale, KilometroVerdeParma e il sostegno per la candidatura di Parma a European Green Capital 2022.
Volgiamo un sentito ringraziamento a Parma io ci Sto per aver scelto la nostra “casa” e aver condiviso, insieme a noi, i propri traguardi in una mattina ricca di idee e nuovi stimoli.