Parma, 09 febbraio 2022 - Un kit professionale per la pulizia della casa, composto da detergenti, disinfettanti, sgrassatori e panni in microfibra, che non servono solo a garantire l’igiene quotidiana, ma rappresentano un segnale di vicinanza a chi attraversa una fase di complessità.
Per avvicinarsi alle famiglie residenti sul territorio in difficoltà economica, soprattutto a causa della pandemia, Colser ha scelto di donare oltre 1.000 prodotti per la pulizia quotidiana della casa e lo ha fatto, ieri mattina, consegnando alla Caritas (nella sede di via Trento) il materiale che verrà distribuito. Perché se il Covid-19 ha costituito un problema sanitario epocale, ha contribuito all’aumento della povertà generalizzata e diffusa.
«Da tempo abbiamo questo rapporto di collaborazione con Caritas e ci sembrava più che doveroso partecipare alla donazione con questo piccolo gesto, che, però, è importante perché riguarda 200 famiglie che hanno necessità di essere sostenute non solo per i bisogni primari che riguardano i beni alimentari, ma anche per quelli che riguardano la gestione della vita quotidiana, come la pulizia della propria casa e degli spazi- ha dichiarato Tamara Jalanbou, responsabile comunicazione del Gruppo Colser -.
Con l'emergenza sanitaria, per alcuni, è diventato difficile anche affrontare spese di questo tipo e ci è sembrato giusto rispondere all'appello di Caritas, visto che ci occupiamo di servizi di sanificazione, che non facciamo solo per grandi aziende, ma in questo caso, per la sostenibilità sociale».
Per ogni prodotto da consegnare alle persone più in difficoltà, Colser ha preparato delle schede, in italiano e in inglese, affinché sia più semplice e in massima sicurezza l’utilizzo dei prodotti, che restano di tipo professionale.
«Da quando è esplosa la pandemia è cambiata anche la composizione della borsa che diamo alle famiglie, che non è solo di tipo alimentare, ma che è integrata con prodotti igienici e dispositivi di protezione: si tratta di una salvaguardia necessaria e non scontata – ha spiegato Maria Cecilia Scaffardi, direttrice della Caritas dioceana -.
Pensando a quello di cui disponiamo solitamente noi, ci siamo messi nei panni delle famiglie che sono più in difficoltà e abbiamo iniziato a inserire nelle borse questi prodotti, che però hanno un costo. La collaborazione di Colser, che non è iniziata ora, visto che ci ha già regalato sanificazioni nelle nostre strutture e ha contribuito ad altri progetti, ci permetterà di sostenere direttamente le famiglie e di passare attraverso le Caritas parrocchiali, grazie alla rete che abbiamo creato e che stiamo rafforzando».
Per Scaffardi, il gesto del Gruppo contribuisce a una serie di azioni virtuose che, soprattutto in periodo pandemico, rappresentano una forma di solidarietà, che «contagia» positivamente: «Questi gesti sono una boccata d’ossigeno concreta e un segno di speranza, perché ci fanno sentire meno soli e tutti sulla stessa barca. Solo insieme ne possiamo uscire».
Giovanna Pavesi da Gazzetta di Parma (09 febbraio 2022)